I dati dell’Iss aggiornati all’8 settembre 2020: quanto è efficace il vaccino contro il Covid. Il rapporto tra vaccinati e non.
L’Iss (Istituto Superiore di Sanità) ha diffuso i dati aggiornati sull’efficacia del vaccino contro il Covid, confermando le informazioni a disposizione: il vaccino è efficace e protegge, oltre che dall’infezione, anche dall’ospedalizzazione e dal decesso.
Covid, quanto è efficace il vaccino: i dati dell’Iss
I dati sono quelli aggiornati all’8 settembre 2021, pubblicati sul sito ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità.
Secondo gli ultimi dati forniti dall’ISS, il vaccino contro il Covid, terminato il ciclo vaccinale, riduce, rispetto alle persone non vaccinate, del 77% la diagnosi, del 93% il rischio di ospedalizzazione, del 96% il rischio di ricovero in terapia intensiva e sempre del 96% il rischio legato al decesso.
Per quanto riguarda il tasso di ospedalizzazione, si stima che per per i non vaccinati sia fino a nove volte più alto rispetto alle persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Inoltre, prendendo in analisi gli over 80, il tasso di ricoveri in terapia intensiva è tredici volte più basso nei soggetti vaccinati con ciclo completo rispetto ai non vaccinati. Per quanto riguarda il decesso, nei non vaccinati è quindici volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo.
Terza dose e vaccino obbligatorio
Per quanto riguarda la vaccinazione contro il Covid, sono due gli argomenti di stringente attualità: la somministrazione della terza dose e la vaccinazione obbligatoria.
Per quanto riguarda la terza dose, si attende solo la circolare del Ministero della Salute. Il piano è stato già delineato. Si parte nelle prossime settimane con i soggetti fragili, poi sarà il turno degli operatori sanitari e degli anziani. Se i dati dovessero confermarne l’utilità, dal 2022 si procederebbe con la somministrazione della terza dose ai soggetti sani.
